Versione ebook di Readme.it powered by Softwarehouse.it Carnino GhibertiPoi ch'č sė vergognoso
Poi ch'č sė vergognosolo stato ch'eo sostegnoa vile mi ne tegnosoffrendo vita tanto senza morte;s'eo fosse coragiosomor[r]ia de lo disdegnoed eo duro e mantegnotrasmutato in ventura sė forte.Mal agia la speranzache lo meo cor notricachč tegnola nemica:ca me' vorria morisse disperatoca vivere languendo in tale stato.In che stato fuilassoed ora in chente sonogittato in abandonodai pių speciali c'ogne giorno provo!Volt'č fortuna in bassoed ō servuto a donoc'al bisogno che sonoamico nč parente non mi trovo.Perdut'ō la possanza:poi m'č misavenutofallato m'č l'aiuto;ciascun lo senta c'ā suo gran poderec'omo no 'l seguema segue lo avere.Averben vegio e sentoper te lo corpo salee scendee poco valechi non ti guarda e da te dipartisce;in cui fai regnamentovolar lo fai senz'alee 'l mondo comunale[eo] vegio che lo siegue ed ubidisce.Grandi era la 'noranzaca l'omo mi faceanel tempo ch'io solea[ben] largamente porgere la mano;fallata m'čpoi son trovato in vano.In vano si ritruovachi guardia non si prendedi quello che dispendein cui lo mettese bene lo 'mpiega;ca fin c'om non s'aprovanon sa chi grado rende;sovente l'or atendeda te l'omo ch'a l[o] bisogno nega.Ancor ci ā pių dottanzaca li stretti carnalivegendo che l'uom caliin poca d'ora che stia al disottociascun ti cessa e non ti fa motto.Mia canzonnon dar posava e sė ti palesaperchč sia bene intesa;per c'om si guardi e sac[c]ia meritaredi mia vita angosciosa;cafatta lunga at[t]esanon si trova difcsa;e son rimaso com'om rotto in mare;soffrendo gran pesanzala tempesta m'avolgee null'om man mi porgee vegionmi perir tutti miei amici:amici noma truovoli nemici.