Versione ebook di Readme.it powered by Softwarehouse.it Paolo LanfranchiOgni meo fatto per contrario faccio
Ogni meo fatto per contrario faccio
e di niente d'intorno mi guardo:
l'estate so' più freddo che no el ghiaccio
l'inverno per il gran calor tutto ardo.
Se ho lettera de gioiasì la straccio
se di dolorela repogno e guardo;
chunque è mio amico; sì i' lo minaccio
se mi salutasi me fier d'tan dardo.
Credo che Dio ensieme e la natura
erano irati quando mi creãro
che trasformorni d'ogni creatura.
Però il lor non gittarono en paro
e l'alma che mi dieron clara e pura
giammai no' l'taveranno en suo reparo.