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L'Iliade di Omero

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Omero   -   ILIADE italiano  

Invito alla lettura

E' un testo potente e maestoso l'Iliade, che suona la sua musica con forza e canta di pace e di guerra, dell'uomo e del suo destino, di vendetta e di amore, di ragione e passione.

Da questo ritratto tridimensionale, violento e complesso, l'uomo viene dipinto come un eroe, che è artefice del proprio destino, ma allo stesso tempo soccombe volere degli Dei.

L'Iliade descrive 51 giorni della decennale guerra tra Greci e Troiani, i 51 giorni della terribile ira di Achille, che prima rifiuta di combattere, causando grave danno ai Greci, e poi, vendicando la morte dell'amico Patroclo, causa morte e sventura ai troiani. In questo contesto si inseriscono vicende umane e divine, rapporti tra personaggi, tradimenti ed atti eroici.
Ed ecco Ettore, il vero Eroe, umano fino in fondo, che parlando alla moglie Andromaca, afferma nella traduzione di Vincenzo Monti:

"diletta mia, ti prego; oltre misura
non attristarti a mia cagion. Nessuno,
se il mio punto fatal non giunse ancora,
spingerammi a Pluton: ma nullo al mondo,
sia vil, sia forte, si sottragge al fato."

Questi pochi versi riassumono la volontà ed il coraggio di accettare il destino, l'etica della giustizia, e l'amore per la vita. Lo stesso Achille, quasi divino nelle sue passioni estreme, terribile nel suo odio verso il suo stesso popolo e verso i suoi nemici, proprio lui, rifiutando i doni di Agamennone, ha il coraggio di affermare che "di mia vita non pareggia il prezzo tutta l'opulenza in Ilio accolta". Una guerra sporca, iniziata con la scusa del rapimento di una donna, eseguita dai soldati per ottenere gloria, ricchezze e denaro, e conclusa con un inganno, in cui tuttavia non mancano ideali e valori.

Omero si interroga sulla natura dell'uomo, sul destino e sulla guerra, e il suo quesito arriva intatto ai nostri giorni.

Nel percorso di lettura proponiamo la classica traduzione in versi di Vincenzo Monti. Buona Lettura!

Omero   -   ILIADE

Simone Alessandria

Redazione di ReadMe