Forum sul G8 - Estratto

Da Virgilio (www.virgilio.it)

OnMyOwn

Noi cittadini italiani eleggiamo i nostri rappresentanti al governo, come fanno i cittadini degli altri paesi del G8. I governi a loro volta indicano i loro rappresentanti per partecipare al G8, che non è altro che un'assemblea tra nazioni. Il potere, e la legittimazione del G8 deriva quindi da tutti i cittadini che fanno parte dei paesi rappresentati (noi compresi...). I cittadini di questi paesi usano il telefonino, indossano le Nike, usano il computer, e vivono spudoratamente sulle spalle dei paesi più poveri. A quanto mi risulta, nessuno è disposto a rinunciare al suo telefonino o (ancora peggio) al suo computer. Allora perchè ce la prendiamo con i nostri rappresentanti, quando siamo NOI che li abbiamo eletti, NOI che decretiamo il successo del capitalismo come unico sistema economico possibile, e non boicottiamo direttamente i responsabili dello sfruttamento delle nazioni più povere, e non cambiamo le nostre indiscutibilmente malsane abitudini di comsumo? La risposta è ovvia: perchè è molto più difficile, perchè dovremmo cambiare radicalmente il nostro stile di vita, e non ci va. E allora tutti in piazza! Quanta ipocrisia!!!!!!!!!!!!!!!

Alychiara

Mi risulta che la Casa delle Liberta' (puf!!) abbia vinto con il 51% dei voti,dunque il governo e' del tutto legittimo..ma ora non dimenticatevi del restante 49% che non ha votato Berrlusconi e soci,x cui non usare parole come "TUTTI" gli italiani x favore...e poi ipocrita x cosa scusami?

OnMyOwn

Beh, chi vince e chi perde lo decidono le regole del gioco, ma tutti partecipiamo. E poi scusa, se avesse vinto la sinistra sarebbe cambiato qualcosa per il G8? Ho usato la parola ipocrita per evidenziare quella che secondo me è una grande contraddizione: le grandi urla e la manifestazione contro il G8 da un lato, e uno stile di vita incentrato sul consumismo dall'altro.

FalcoNelVento

Ipocrita sei tu che prima parli di democrazia e poi giustifichi la legge del più forte,quando ti faccionotare che nessuno ha delegato i g8 a dominare il mondo seguendo le indicazioni delle multinazionali...e poi che ne sai di come viviamo e delle nostre contraddizioni? io ad es.vivo da anni in montagna,faccio il muratore,il contadino,coltivo tutto quello che mangio,non compro nike,anzi andrò a Genova scalzo!!

onmyown

>Ipocrita sei tu che prima parli di democrazia e poi giustifichi la legge del più forte,

Io non giustifico nulla. Prendo atto.

>quando ti faccionotare che nessuno ha delegato i g8 a dominare il mondo seguendo le indicazioni delle multinazionali...

Beh, in qualche modo li hai delegati anche tu, in quanto cittadino di questo paese, che ti piaccia o no.

>e poi che ne sai di come viviamo e delle nostre contraddizioni?

>io ad es.vivo da anni in montagna,faccio il muratore,il contadino,coltivo tutto quello che mangio,non compro nike,anzi andrò a Genova scalzo!!

Buon per te. Sei in una minoranza. E te ne accorgerai al G8.

alychiara

Bhe puoi definirla ipocrisia se giudichi una persona in base a quanto spende e in che cosa spende..come ho gia' scritto tempo fa nessuno sta dicendo (come afferma la gente ignorante che popola questo forum) di tornare ai tempi della pietra, solo che il progresso e il benessere devono venire nel rispetto di alcun principi fondamentali come la vita dignitosa x tutti e il rispetto di ambiente e animali..io posso anche spendere milioni x internet,auto,istruzione..ma ci saranno sempre dei principi che non scavalchero' mai pur di fare soldi..adesso si taglia la spesa sanitaria xche' potrebbe avvenire un altro miracolo economico in Italia..peccato xo' che la sanita' dovrebbe essere un caposaldo e non la prima cosa su cui tagliare!!! E cosi' via...se mi proponessero di fare 5000000 al giorno con combattimenti tra i cani rifiuterei..c'e' gente che non avrebbe scrupoli. Questa e' la differenza tra noi e voi. Ora dimmi dov'e' l'ipocrisia......

onmyown

L'ipocrisia sta in questo: da un lato non siete (con le dovute eccezioni, ovviamente) disposti a rinunciare ad uno stile di vita che si basa sullo sfruttamento; dall'altro opponete una critica distruttiva verso le istituzioni che esistono. Mi sta bene: possiamo discutere per ore sulla legittimità del G8, che altro non è che un incontro tra i capi di alcuni governi. Possiamo discutere per ore sullo sfruttamento dei paesi del terzo mondo. Potete manifestare come vi pare, nei limiti del rispetto della legge. Ma a cosa serve? Bisogna costruire, non distruggere. Proporre alternative, non demonizzare la realtà.

bikazar

Beh, piacere di sapere che il G8 siete VOI, in quanto non ho eletto nessuno, non uso il telefonino, anzi, sono stato 39 anni senza neanche il telefono in casa finche' non ho deciso di avere una linea per usare il computer come mezzo di comunicazione. E' un peccato, lo so, ma per ora continuero' ad usarlo. Sono comunque disponibile anche a buttarlo via perche' preferisco andare in montagna o al mare (caos e inquinamento permettendo), ma solo quando il mondo si dara' un freno e qualsiasi persona intelligente dovrebbe almeno affermare che la frenesia del progresso e' dannosa sia per le tasche, sia per l'ambiente. Ah, dimenticavo, non indosso nike, mi bastano scarpe da 20.000 lire, cammino ugualmente e mi posso permettere di lavorare un po' meno eliminando tante cose inutili a vantaggio di un maggior tempo libero, perche' la vita e' breve e non mi va di venderla per riempirmi la casa di stronzate inutili. Preciso inoltre che non sono discorsi da marginale, sono stato imprenditore in passato e guadagnavo molto, poi mi sono svegliato ed ho preferito fare altre cose certamente piu' divertenti, almeno per me.

onmyown

Questo mi sembra il discorso più sensato in questo forum. Posso chiederti se tu andrai a manifestare a Genova?

bikazar

Si, andro' al G8 perche' come ho gia' detto non mi piace come vanno le cose e pur sapendo che l'estrema coerenza e' una bestia difficile da sfamare, credo che sia giusto mantenere almeno quella che possiamo avere. Come ti ho detto io non ho voluto questo sistema, e vorrei far vedere che non mi va bene, almeno con la mia presenza. Non spacchero' le vetrine, non portero' ne' bandiere ne' slogan, portero' me stesso come numero, in modo che chi contera' i presenti potra' vedere che c'e' chi non e' d'accordo. Mi da pure fastidio chi strumentalizzera' la cosa per ragioni politiche. Se a te le cose vanno bene cosi' non saro' certo io a criticarti se non sarai presente, anzi, devi non essere presente per la tua stessa coerenza. Spero che tu possa giudicare questo come dialogo civile, perche' se noi la pensiamo diversamente, possiamo parlare ugualmente senza sputarci addosso le nostre sentenze. Confrontarci su un campo costruttivo non e' mai sbagliato. Molto spesso, la verita' sta fra le due estreme posizioni, e a volte e' anche conciliabile. ciao

onmyown

Il fatto che qualcosa non va bene appare evidente anche a me. Voglio dire,credo che nessuno, in coscienza, possa accettare che una parte minoritaria del pianeta viva sulle spalle del resto del mondo. E mi piacerebbe trovare un modo per cominciare a cambiare le cose. Quello che mi lascia perplesso è il senso stesso della manifestazione contro il G8: mi chiedo cioè se è corretto prendersela con i governi, piuttosto che direttamente con i responsabili dello stato delle cose, ossia (secondo me) il sistema dei consumi e, più concretamente, le grandi multinazionali. Senza contare che la globalizzazione, in quanto rivoluzione della comunicazione, interazione tra i popoli e le culture, maggiore conoscenza e comprensione della diversità, ha anche degli aspetti positivi. Ciò detto, sono molto contento che si riesca a parlare tranquillamente pur partendo da punti di vista differenti. Ciao.

» bikazar

>Ciò detto, sono molto contento che si riesca a parlare tranquillamente pur partendo da punti di vista differenti.

Di questo sono contento anch'io. Non saprei dire se la globalizzazione puo' avere una concretezza attraverso la correttezza, o meglio attraverso una maggiore attenzione verso tutti i popoli. Credo che se un paese ha 10 ed un altro ha 1 solamente, trovo difficile che il primo paese decida di perdere 5 per bilanciare le cose. E' indubbio che le multinazionali abbiano le maggiori colpe, in teoria pero' le leggi le dovrebbero fare i capi di stato e le proteste quindi dovrebbero essere indirizzate a loro. E' anche vero pero' che i capi di stato sono spesso pilotati dalle multinazionali, e quindi operano a favore di queste. La soluzione e' quindi difficile ed e' difficile cambiare le cose. Manifestare e' comunque un diritto, e trovo giusto dissentire pubblicamente se la penso in maniera diversa da chi mi governa. Se poi il discorso si sposta sul vandalismo, allora il problema si capovolge facendo cadere nel torto anche chi potrebbe avere ragione. Questa metamorfosi avviene sempre per motivi politici, ecco perche' tengo a dividere la politica da tutto questo. Oltretutto, trovo piu' motivi di protesta contro la distruzione del pianeta, per noi stessi e per quei popoli che ne subiscono le conseguenze, e' inutile creare uguaglianza fra i popoli se la terra diventa inabitabile. ciao